La lectio della settimana: Gv 1, 29-34
[...] La colomba, che in Genesi dopo il diluvio non trova dove posarsi perché il mondo è inondato dal fango, segno dell’ira divina, si carica ora di una valenza nuovissima e forte: è lo Spirito di Dio che ha riempito il Battista fin dal seno di sua madre, ma che si ferma e rimane per sempre sopra Gesù. Memoria indelebile della tenerezza fedele e tenace del nostro Dio verso ogni nostra fragilità: di questa bellezza ognuno di noi è chiamato, oggi più che mai, a farsi testimone.