[…] Nel riconoscere l’altro uguale a sé ogni cristiano, che sa di essere perdonato e amato come Figlio, può incamminarsi sulla strada del perdono e dell’amore per il nemico, nella certezza di poter fare esperienza di gioia nel Regno di Dio.
[…] Nel riconoscere l’altro uguale a sé ogni cristiano, che sa di essere perdonato e amato come Figlio, può incamminarsi sulla strada del perdono e dell’amore per il nemico, nella certezza di poter fare esperienza di gioia nel Regno di Dio.