[…] La Parola custodita può scavare la profondità del cuore, sino a trovare lì la “porta che si apre sul cielo” (Isacco il Siro). In quel profondo, abitato dallo Spirito che è ormai legato alla Parola, il Padre e il Figlio scendono a dimorare.
[…] La Parola custodita può scavare la profondità del cuore, sino a trovare lì la “porta che si apre sul cielo” (Isacco il Siro). In quel profondo, abitato dallo Spirito che è ormai legato alla Parola, il Padre e il Figlio scendono a dimorare.