introduzione-alla-lectio-divina-di-mc-16
[...] “tutto è possibile per chi crede” [...] Non sarà difficile annunciarlo, non sono richieste doti né strategie comunicative; non coltivando essi alcuna preoccupazione di efficienza o di inadeguatezza, la responsabilità dei discepoli sfuma nell’affidamento al Signore, che non abbandona il mondo, ma continua a esservi presente attraverso di loro, cooperando con loro, in sinergia continua di opere e Parole. La diffusione del messaggio avverrà inevitabilmente come per contagio di mite gioia interiore. [...]