La lectio della settimana: Mc 1,40-45
[...] Gesù risana nella condivisione e dimostra che solo il rifiuto della misericordia e la non vicinanza al “malato” contaminano l’uomo. Il gesto compassionevole di liberazione compiuto da Gesù svela il volto misericordioso del Padre, e tutta la sua esperienza terrena può essere considerata come una narrazione dell’amore infinito di Dio per l’uomo anche in mezzo alla “lebbra” del proprio peccato. Questo è il cuore del messaggio evangelico di Gesù di Nazareth, ben lontano dalla logica retributiva racchiusa nei binomi “colpa-castigo” e “buona condotta-premio”.